MALATTIE RESPIRATORIE DEL BAMBINO E INQUINAMENTO DELL’ARIA
La ricerca su PUBMED : “Air pollution and respiratory diseases in children” propone n.2649 citazioni, di cui le ultime 72 in ordine cronologico sono dell’anno 2022. La prima risale al 1956 ed è di autori rumeni(1). Tra gli anni '50 e '70 vi è una enorme crescita economica e industriale, in particolare nel settore agricolo, in quello petrolchimico, nell'industria pesante e nell'elettronica.
E’ in quel periodo che la Romania sviluppa relazioni economiche alche con l’occidente, oltrechè con i paesi socialisti.
Di seguito le citazioni di alcuni tra i lavori recenti più significativi pubblicati in varie parti del mondo, nei quali in sintesi si evidenzia che l’esposizione ad inquinanti ambientali aumenta il rischio di patologie respiratorie acute nella popolazione pediatrica, comprese quelle di origine allergica ed anche la bronchiolite, tipica del lattante nel primo anno di vita. Si è anche riscontrata una maggior severità di manifestazioni respiratorie in bambini affetti da COVID19:
Lo studio condotto da Hui Xu(2) identifica una associazione positiva tra ricoveri per patologie respiratorie del tratto superiore e inferiore ( in 25 citta’ della Cina nella popolazione 0-18 anni) ed esposizione short term a CO, NO2 e SO2 e O3.
Gallo e coll(3), dell’Università di Padova (Italia), hanno analizzato l’associazione tra esposizione a NO2, PM2,5 e PM10 e accesso al PS per bronchiolite in 2251 bambini di età inferiore a 1 anno dal 2007 al 2018. I risultati mostrano un rischio maggiore di ricovero dal 10 al 30% nei bambini esposti a più alte concentrazioni di inquinanti entro le 2 settimane precedenti il ricovero.
Il lavoro di Rzymsky(4) esamina l’associazione tra manifestazioni cliniche del COVID 19 ed esposizione a PM 2,5 e Benzopirene in n.766 bambini della Polonia di età inferiore a 17 anni, e mostra che i soggetti esposti a concentrazioni maggiori presentavano rischio più elevato di tosse, febbre, dispnea e livelli più elevati di markers infiammatori (PCR, IL-6, procalcitonina, WBC count).
Uno studio(5) esplora la relazione tra esposizione a inquinanti ambientali derivati dalla estrazione di gas naturale e accesso al PS pediatrico per problemi respiatori nell’area di Bintulu, in Malesia dal 2010 al 2019.Tra queste si è riscontrasta una forte associazione nei bambini di età 0-4anni tra esposizione a SO2 e PM2,5 ed ospedalizzazioni.
Nel periodo 2013-2017 sono stati valutati episodi di malattia allergica acuta respiratoria in oltre 16.000 bambini nell’area di Shanghai (Cina), di cui oltre la metà allergica agli acari della polvere(6). E’ stata riscontrata una significativa esposizione ad O3 nei bambini colpiti, prevalentemente in quelli allergici agli acari.
Bibliografia
1) Lupu NG, Velican C. Clinico-statistical and radiological studies of the incidence of respiratory tract diseases in children living in cities with air pollution by industries]. Probl Tuberculoza. 1956;4:7-46.
2) Hui Xu, Xinyu Wang, Yaohua Tian, et al. Short-term exposure to gaseous air pollutants and daily hospitalizations for acute upper and lower respiratory infections among children from 25 cities in China Environ Res. 2022 Sep;212(Pt D):113493.
3) Elisa Gallo, Silvia Bressan, et al. Increased risk of emergency department presentations for bronchiolitis in infants exposed to air pollution Risk Anal. 2022 Aug 21doi: 10.1111/risa.14007. Online ahead of print
4) Piotr Rzymski,,Barbara Poniedziałek,et al. Air pollution might affect the clinical course of COVID-19 in pediatric patients Ecotoxicol Environ Saf. 2022 Jul 1; 239: 113651
5) Mohd Faiz Ibrahim, Rozita Hod, et al. Children's exposure to air pollution in a natural gas industrial area and their risk of hospital admission for respiratory diseases Environ Res. 2022 Jul;210:112966
6) Junyang Li, Yabin Hu, et al. Assessing the impact of air pollutants on clinical visits for childhood allergic respiratory disease induced by house dust mite in Shanghai, China Respir Res. 2022; 23: 48.