Con la sentenza n. 12854/2024 il TAR Lazio, sezione V bis, ha annullato il Decreto del Ministro della Giustizia 4 agosto 2023 n.109, concernente la disciplina sugli Albi dei CTU (Regolamento concernente la individuazione di ulteriori categorie dell’Albo dei consulenti tecnici di ufficio e dei settori di specializzazione di ciascuna categoria…) nella parte in cui attribuisce specializzazioni proprie dell'area medica (e segnatamente dell’area medico-legale) agli psicologi.
La pronuncia in esame afferma che, seppure in astratto sono possibili aree contigue tra le due professioni e parziali sovrapposizioni, tuttavia non è corretta l'attribuzione agli psicologi dei settori della capacità di intendere e volere (penale e civile), capacità di stare in atti, previdenza adulti (indennità di accompagnamento, legge 104) e valutazione del danno, che sono di esclusiva competenza medica.
Il TAR ha quindi accolto il ricorso proposto dalla Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici, a difesa delle prerogative professionali della categoria medica.